Lo sapevi che i temi WordPress gratis possono essere pericolosi?
In questo articolo ti spiegherò quando ha senso utilizzarli e quando no, nella realizzazione di un sito professionale.
Infatti, esistono anche casi specifici in cui può aver senso utilizzare un tema gratuito, ma selezionato con attenzione!
Da anni ormai sviluppo siti WordPress e anche io all’inizio ho ingenuamente utilizzato risorse gratuite senza filtrarle attentamente. Proprio per questo motivo ne ho viste di tutti i colori e ho toccato con mano le problematiche che possono scaturire da un’utilizzo irresponsabile di risorse free.
Il problema è che sul web non tutte le risorse gratuite sono ‘pulite’, infatti, la gratuità è spesso un’ottima esca che gli hacker sfruttano per inserire codici malevoli all’interno dei siti web.
Se stai cercando di imparare come si crea un sito web, probabilmente trovi l’idea di poter accedere a decine e decine di template WordPress gratuiti davvero molto allettante.
Io stessa ho creato i miei primi siti web cercando di risparmiare il più possibile.
Fai molta attenzione a cosa scegli, perché il tema è il cuore del tuo sito WordPress, e non sempre risparmiare è una buona idea.
Infatti, come scoprirai tra poco, utilizzare temi WordPress gratis può essere davvero insidioso.
Malware all’interno di temi WordPress gratis
Esistono diverse tipologie di temi WordPress gratuiti, ed ognuno di questi presenta delle problematiche più o meno importanti.
Il rischio più grosso è quello di installare sul tuo sito un tema gratuito che celi al suo interno del codice malevolo.
Come anticipato nell’introduzione, è molto facile che i temi WordPress gratuiti vengano utilizzati da hacker come dei veri e propri Cavalli di Troia per infiltrarsi all’interno del tuo server.
Moltissimi temi gratuiti che si trovano in rete contengono un codice criptato chiamato Base64 che può nascondere al suo interno codice malevolo di ogni tipo.
E’ davvero difficile individuarlo per un occhio inesperto.
Queste piccole stringhe di Malware sono in grado di infettare tutte le pagine del tuo sito e propagarsi sul tuo server, con gli effetti più disparati:
- Mostrare banner pubblicitari indesiderati
- Rubare i dati dei tuoi utenti
- Redirezionare il tuo traffico su siti-truffaInviare email spam dal tuo server di posta
- E molto altro
Potresti non accorgerti che il tuo sito è stato infettato anche dopo un lasso di tempo piuttosto lungo, e ripulirlo può rivelarsi un’impresa ardua.
Mi è capitato di trovarmi a intervenire sul server di un cliente che era stato attaccato da un Malware il quale si era propagato su tutti i siti presenti sul suo spazio web.
Erano stati inseriti banner pubblicitari e link truffa ovunque.
Questo aveva compromesso anche le sue caselle di posta inviando migliaia di messaggi di Spam, per cui tutte le email collegate ai suoi domini erano state inserite in numerose blacklist.
Le email che inviava ai suoi clienti e collaboratori finivano automaticamente nella cartella Antispam o addirittura non venivano recapitate.
Ora non voglio spaventarti, ma voglio solamente farti capire quali sono i rischi, in modo che tu stia molto attento a selezionare con attenzione il template che installerai sul tuo sito web.
Nulled Themes
Altra grossa insidia per chi inizia a sviluppare il suo primo sito web è costituita dai Template così detti NULLED.
Vi assicuro che possono fare gola a molti, trattandosi di temi premium a tutti gli effetti.
MA (c’è sempre un ma) questi template sono assolutamente da evitare a tutti i costi.
Si tratta, appunto, di template premium redistribuiti illegalmente su canali non ufficiali.
Oltre a poter celare al loro interno del codice malevolo (in questi casi è praticamente una certezza), costituiscono anche una grossa violazione di copyright.
Questo potrebbe portare anche lo sviluppatore a rivalersi su di te in caso di violazione accertata.
Quindi, se decidi di utilizzare uno dei tanti temi WordPress gratis disponibili sul web, sceglilo con attenzione valutando bene la fonte che lo distribuisce.
Quali Temi WordPress gratuiti utilizzare?
Tuttavia, come anticipato all’inizio di questo articolo, esistono casi specifici nei quali utilizzare un template gratuito può avere senso.
Innanzitutto, se hai in programma di installare un Page Builder avanzato come Divi o Elementor (versione Pro), non ha nessun senso spendere soldi in un template premium, dal momento che andrai a creare il tuo template personalizzato utilizzando questi strumenti.
In questo caso, il mio consiglio è sempre quello di scegliere temi più semplici e puliti possibile (ad esempio Astra, Hello, ecc.) in modo da essere più libero possibile di lavorare con il tuo page builder senza interferenze.
Altro caso: se stai costruendo un blog o un sito dalle caratteristiche piuttosto semplici, potresti iniziare tranquillamente con un template gratuito e andarlo a implementare nel tempo anche utilizzando un Page Builder come quelli citati poco fa.
Il mio consiglio, comunque è quello di utilizzare sempre e solo template gratuiti verificati, come quelli che trovi su WordPress.org.
Limiti dei temi WordPress gratis
Ok, ora sai dove cercare temi WordPress gratis che perlomeno siano sicuri e non danneggino il tuo sito e la tua reputazione.
Starai pensando:Fantastico! Posso utilizzare uno di questi temi e costruire il mio sito a costo 0!
Sì, puoi farlo, ma devi sapere che anche i migliori temi gratuiti hanno dei limiti.
Sono scarsamente personalizzabili
I temi WordPress gratis spesso hanno un layout molto basilare e non ti permettono di fare grandi personalizzazioni grafiche. Rendendo il tuo sito praticamente identico a tutti quelli che hanno utilizzato il tuo stesso template. Vuoi essere identico ai tuoi competitor?
Supporto pressoché inesistente nei temi gratuiti
Al contrario di quanto succede per i template premium, gli sviluppatori dei temi gratuiti non offrono alcun servizio di assistenza e supporto in caso di problemi.
Esistono dei forum dove è possibile scrivere per chiedere consigli, ma non sono comunque tenuti a risponderti, ne a farlo in tempi brevi.
Documentazione?
I temi premium sono accompagnati da una dettagliata documentazione all’interno della quale lo sviluppatore spiega nel dettaglio tutte le funzionalità del tema.
E’ una sorta di libretto di istruzioni. Questo non accade quasi mai invece nel caso di template gratis.
Aggiornamenti dei vari temi WordPress?
Nel 90% dei casi i temi WordPress gratis non ricevono aggiornamenti, o non li ricevono con costanza.
Questo può portarti ad avere un tema non aggiornato e che potrebbe smettere di funzionare, costringendoti a ricostruire il tuo sito con un nuovo template.
WordPress è un ecosistema dinamico e, come tale, è in continuo aggiornamento.
E’ fondamentale che tutti i componenti stiano al passo con le release principali di WordPress.
HTML e CSS non ottimizzati
I temi premium sono scritti con criteri ben precisi e producono codici HTML e CSS validi e puliti.
Va da se che più pulito sarà il codice sorgente del tuo sito, migliore sarà la possibilità di posizionare i tuoi contenuti su Google.
Funzionalità basilari dei temi WordPress
Come già anticipato, le funzionalità dei template gratuiti sono ridotte all’osso, questo potrebbe costringerti ad installare molti plugin che potrebbero andare ad impattare negativamente sulle performance del tuo sito e quindi sulla SEO.
Puoi valutare di volta in volta l’impatto dei nuovi componenti che vai ad installare utilizzando plugin come Query Monitor.
Link non rimovibili nel footer
Infine, i temi WordPress gratis non ti permettono di modificare i credits nel footer del sito, i credits sono link che potrebbero rimandare a portali poco affidabili e che Google non vede di buon occhio, penalizzando così anche il punteggio del tuo sito agli occhi del motore di ricerca.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto quali sono tutti i contro dell’utilizzare temi WordPress gratuiti sul tuo sito.
Prima di iniziare a sviluppare il tuo nuovo sito web, ti consiglio di riflettere bene sulla strada da prendere, hai 3 opzioni:
- Iniziare a sviluppare il tuo sito web con un tema gratuito verificato (WordPress.org)
- Implementare il tuo sito successivamente con un Page Builder avanzato come Elementor o Divi.
- Iniziare direttamente a sviluppare il tuo sito utilizzando un tema premium. (Sappi che si possono trovare delle soluzioni premium davvero valide anche con poche decine di euro su portali come ad esempio ThemeForest.)
Sicuramente se sei alle prime armi puoi utilizzare un template gratuito per iniziare a fare pratica con le funzionalità basilari di WordPress.
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Ci vediamo nel prossimo articolo!